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Vendere una casa donata non è sempre semplice, poiché possono sopraggiungere problemi inaspettati. Per semplificarti la vita puoi rivolgerti ad un’agenzia immobiliare, che conosce tutti i rischi dell’operazione e sa come risolverli e prevenirli eventualmente. Ecco cosa devi sapere al riguardo.

Come vendere una casa donata: cosa dice la legge

La donazione di un immobile, così come dei beni mobili è un atto legale e di fatto nulla vieta di poterlo vendere in un qualunque momento. Tuttavia la legislazione deve tutelare, alla morte del donatore, tutti gli eredi legittimi, cui spetta una quota prestabilita dell’eredità del defunto (che si indica come de cuius), anche se diversamente indicato nel testamento.

Questi sono, per linea diretta, il coniuge, i figli legittimi, adottivi o legittimati. In mancanza di questi, i fratelli ed i genitori e così via nei vari legami di parentela (ascendenti e discendenti).

Ciò vale anche se la donazione è stata effettuata prima della morte del donatore. Ovvero ad esempio: se un uomo dona una casa ad un amico, il figlio del de cuius  potrà chiederne una quota.

E’ chiaro che ciò comporta una difficoltà nella vendita di tale immobile: gli eredi potrebbero chiederla indietro ed ottenerla, tutta o in parte. Comprare una casa in tale situazione è un rischio per l’acquirente non di poco conto!

Come vendere una casa donata, i rischi

Nel momento in cui si effettua una compravendita immobiliare, il notaio all’atto del rogito deve verificare la provenienza in proprietà da parte del venditore. Se la casa risulta donata (anche se ad un proprietario precedente) l’acquirente può decidere di tirarsi indietro in quanto rischia in un futuro più o meno lontano, di vedersi richiedere un risarcimento o addirittura l’immobile stesso dai legittimi eredi. Inoltre le banche non concedono facilmente mutui per l’acquisto di case oggetto di donazione. Senza contare poi che per tutelarsi e cercare di impugnare le richieste degli eredi il nuovo eventuale proprietario dovrebbe investire tempo e denaro (nonché preoccupazioni)  in fior di cause legali.

Vendere una casa donata, quando non è un problema

Non sempre comunque una compravendita di questo tipo è problematica. In alcune situazioni la donazione diventa effettiva proprietà e non è impugnabile: quando sono passati almeno 20 anni dall’atto o quando il donatore è deceduto da più di 10 anni.

Per tali ragioni è utile affidarsi ad un professionista del settore (agente immobiliare) se si vuole vendere una casa ricevuta in donazione. Questi è in grado di verificare preventivamente la situazione effettiva del bene e gestire le eventuali complicazioni, con consigli utili sia per il venditore che per il potenziale acquirente. Se hai intenzione di vendere una casa che hai ricevuto in donatione, passa nella tua agenzia immobiliare di fiducia!