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Sono sempre di più gli stranieri che si affacciano nel nostro paese e decidono di acquistare qui la casa dei loro sogni. A solleticare l’interesse c’è la possibilità di fare affari grazie al calo delle quotazioni.

Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Gruppo Immobiliare.it, ha dichiarato che circa il 2% di chi punta all’acquisto di un immobile in Italia non è residente nel nostro Paese. L’interesse mostrato dagli stranieri ha sicuramente un impatto positivo sul nostro mercato immobiliare. Tutta l’Italia, da Nord a Sud, rientra nei gusti e nei progetti di investimento delle altre nazioni del mondo, non solo i tradizionali luoghi del turismo e degli affari. Per quanto riguarda gli immobili di pregio, le percentuali salgono ancora: il mercato del lusso registra una presenza straniera di oltre il 9 per cento.

Il mattone italiano fa gola all’estero: gli stranieri amano l’Italia. Tuttavia il loro interesse si focalizza su aree diverse in base alla loro provenienza. Roma si aggiudica il primato di città italiana nel quale risulta il maggior numero di investimenti immobiliari da parte degli stranieri. Sulla Capitale si concentrano quasi il doppio degli acquirenti internazionali rispetto alla seconda provincia in classifica, Como che, a pari merito con Milano, raccoglie il 5% di tutte le ricerche effettuate dall’estero. Seguono poi Verona e Imperia.

I maggiori compratori sono i tedeschi: la Germania raggiunge infatti una percentuale del 17%, seguita dalla Svizzera, con il 14%, e dalla Gran Bretagna con il 10%. Tra le prime 15 nazioni per numero di ricerche, troviamo anche il Brasile, la Slovacchia e la Slovenia: anche qui, evidentemente, è forte l’interesse per gli investimenti sul mattone italiano.

I tedeschi si orientano prevalentemente tra le province di Verona, Roma e Brescia, mentre i francesi amano Roma e Milano, ma non disdegnano località marittime come quelle in provincia di Imperia. Gli inglesi puntano a Milano e Roma, seguite da Imperia, La Spezia e Bari.

Oristano, Roma e Venezia rappresentano le province più ambite dai russi, attratti dalle località di prestigio. Milano, pur tanto visitata dai ricchi russi in tempo di saldi, è solo quarta nella classifica delle ricerche. I cittadini dei Paesi Bassi prediligono la provincia di Forlì-Cesena, gli svedesi Palermo, i norvegesi Asti, i danesi Trento, e gli irlandesi quella di Monza-Brianza.

Numerosi acquirenti provengono anche al di fuori dell’Europa: molti cittadini degli Stati Uniti, ad esempio, si rivolgono verso Vicenza, seguita dalle province di Ragusa, Isernia e Firenze. I cittadini argentini, invece, indicano Roma come meta ideale, forse per merito dell’elezione di un loro connazionale al soglio pontificio. Roma viene scelta spesso anche dai canadesi. Interessante la preferenza mostrata per province come Cosenza, Grosseto, Milano e Benevento: scelte poco turistiche che fanno pensare ad una immigrazione di ritorno più che a specifici investimenti lucrativi. Tra i risultati più curiosi: la provincia più ambita nelle ricerche provenienti dalla Turchia è Arezzo, dall’Australia è Como, dall’Indonesia è Firenze, dall’Algeria è Parma, dal Messico è Lecce.