Conviene comprare una casa al mare? Dipende da molti fattori, ma in generale se si hanno dei fondi può rivelarsi un discreto investimento. Ecco un’analisi delle cose a cui pensare prima di acquistare un appartamento o una villetta in un luogo di villeggiatura.
Conviene comprare una casa al mare? Dipende dal prezzo e dai costi di gestione
Se si ha un piccolo gruzzoletto da investire comprare una casa al mare può essere la scelta giusta, sia che si decida di viverla tutta l’estate e nei fine settimnana primaverili, sia di affittarla. E’ possiile anche richiedere un mutuo, oggi i tassi sono molto bassi, ma senza dimenticare che non esistono in tal caso le agevolazioni fiscali per la prima casa. Pagare mensilmente un piccolo mutuo può equivalere a rateizzare le spese per una vacanza mese per mese e se si decide di affittare anche solo per Agosto si può avere un reddito in più che aiuti nell’impresa. Tuttavia non bisogna dimenticare i costi di gestone e manutenzione annua che vanno comunque messi in conto: una casa chiusa in inverno richiederà ogni anno una rinfrescata, anche in considerazione dell’aria ricca di salsedine, senza contare le spese condominiali (sia che si tratti di un appartamento che di una villetta in un residence), la pulizia della piscina, l’erba da tagliare e le utenze di base (acqua, luce e gas).
Conviene comprare una casa al mare? Dipende dal luogo!
Se sogni una casa al mare in Puglia, Sicilia o Sardegna hai buoni gusti, ma se vivi a Milano riuscirai ad andarci di rado e le spese di viaggio ogni anno potrebbero essere onerose. Questo anche se c’è un problema di manutenzione: se si rompe un tubo dell’acqua devi affidarti ad un professionista a distanza, che non conosci, premunirti di lasciare le chiavi a qualcuno, oppure partire per andare sul posto cercando di bilanciare il viaggio con gli impegni di lavoro. L’ideale è invece comprare una casa al mare vicino alla tua città ed abitazione principale, per poterci fare delle piccole fughe anche al primo sole di primavera, pur solo per una giornata o per passarci il Capodanno. E’ fondamentale inoltre conoscere la zona e la potenziale affluenza turistica: in tal modo -volendo affittare – puoi avere la certezza di riuscire o meno nell’impresa e capire quanto puoi guadagnarci. Nel dubbio, il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un’agenzia immobiliare di fiducia.
Conviene comprare una casa al mare? Presta attenzione alle tasse!
Non solo non potrai usufruire delle agevolazioni della prima casa per il mutuo, ma devi tener presente anche le tasse per la compravendita (quella di registro per le seconde case ad esempio sale al 9%), l’IRPEF, nonché l’IMU, la TASI e la TARI.
Per comprare una casa al mare tieni conto della tua famiglia
Ai bambini piccoli il mare fa bene e per gli adolescenti tornare sempre nello stesso luogo significa fare e mantenere amicizie nonché avere l’occasione di stare all’aria aperta lontano da tablet e videogiochi. Tuttavia molti rinuciano all’acquisto di una casa al mare per il timore che i figli una volta cresciuti non vogliano più andare. In realtà non accade sempre, anzi, talvolta chiedono le chiavi per un fine settimana con gli amici! Nella peggiore delle ipotesi puoi usufruirne solo tu ed invitare chi vuoi. Oppure potrai affittarla o rivenderla. Valuta comunque di non prendere una casa troppo grande: non serve, al mare si sta all’aria aperta e le donne vogliono dedicarsi al sole e al relax piuttosto che all’aspirapolvere per 140 mq!
Avere una casa al mare significa rinunciare a visitare nuovi luoghi?
E’ questo un altro dubbio che assale subito dopo aver pensato di comprare una casa al mare. In realtà se decidi di affittarla anche solo un mese a stagione, quei soldi li puoi utilizzare per la tua vacanza dei sogni, in un luogo diverso ogni anno.