Giardini verticali? La soluzione migliore per chi ha un piccolo balcone, ma anche per chi vuole arricchire le pareti esterne della propria villetta. Ecco di cosa si tratta e come prendersene cura.
Come prendersi cura di giardini verticali
E’ facile, ma comunque richiede un minimo di attenzione e manutenzione. Quest’ultima può risultare inoltre meno faticosa di un orto o un prato da terra, per cui vale veramente la pena di pensarci su, anche se si è comprato un monolocale con un piccolo balconcino. In generale i compiti da eseguire sono comunque sempre gli stessi: annaffiare, concimare, potare, raccogliere o proteggere dal freddo in inverno, quanto da parassiti ed erbacce.
Irrigazione
Le piante vanno preferibilmente annaffiate alla base: aiuta a prevenire la crescita di funghi, muffe ed il proliferare delle erbacce. Ogni quanto? Meglio molto e meno di frequente di quanto si farebbe con un giardino orizzontale. E’ inoltre importante fornire un adeguato drenaggio: tutte le fioriere verticali e i vasi sospesi devono avere fori per evitare l’eccessiva idratazione. Senza, le radici potrebbero ammuffire. Se si sta ristrutturando la casa, o anche semplicemente gli spazi esterni, è utile prendere in considerazione di montare un sistema di irrigazione a tempo per facilitare le cose.
Legatura
Molti tipi di piante rampicanti sono perfettamente in grado di aggrapparsi alle pareti senza alcun aiuto. Tuttavia, se non sono queste l’oggetto del giardino verticale, o se comunque le si vuole aiutare è importante impiegare dei tralicci, fili o altro. Alcune piante devono inoltre essere legate per poter crescere in verticale. I lacci non devono essere stretti, ma morbidi. In commercio esistono specifiche clip per piante.
Gli infestanti
Se il giardino verticale è realizzato con vasi appoggiati lungo la parete, tenere sotto controllo le erbacce è un gioco da ragazzi. Praticamente rare. Diverso è il discorso se la pianta parte da terra. E’ utile in forma preventiva porre del pacciame nel terreno alla base della pianta.
I fertlizzanti
Non devono mai mancare, neppure nella cura dei giardini verticali. Vanno evitati quelli di sintesi chimica a favore di quelli organici, naturale e ricca fonte di nutrienti per ogni tipo di pianta.
Malattie
Per lo più nascono dal suolo, quindi nei giardini verticali sono rare. Tuttavia non impossibili. I sintomi? Scolorimento o macchie sulle foglie . La potatura regolare, la pacciamatura, l’impiego di terriccio fresco e l’irrigazione corretta possono aiutare nella prevenzione.
I parassiti e gli insetti
Meglio evitare pesticidi chimici che insieme ai parassiti cattivi possono uccidere anche quelli buoni e preferire quelli organici. Non vanno usati come prevenzione, ma solo come cura in caso di infestazione .
Potatura
Molti tipi di piante da giardino verticali traggono vantaggio dalla potatura durante la stagione di crescita. Più in generale questa pratica costante ne rende più sane, ne controlla la crescita e ne migliora l’aspetto. Se la pianta è con fiori, stimola la produzione di nuovi boccioli.
Giardini verticali, la cura in inverno
Nella grande maggioranza dei casi non servono cure particolari in inverno per le piante che si impiegano nei giardini verticali. Ciononostante è utile avere alcune accortezze: se si tratta di piante delicate in vaso conviene riporle all’interno o comunque in luogo riparato da vento e gelo.