Ristrutturazione casa? Anche nel 2021 sono previsti diversi bonus con sgravi fiscali importanti che permettono di rimettere a nuovo il proprio immobile anche a costo zero. Ecco quali e come fare per ottenerli.
Ristrutturazione casa 2021, i bonus
Numerosi gli incentivi fiscali per ristrutturare casa sia che si tratti di lavori straordinari, ordinari, per l’efficientamento energetico, per l’abbattimento delle barriere architettoniche o la messa in sicurezza anche da eventi sismici. Le aliquote dei bonus (da scontare sull’Irpef nella dichiarazione dei redditi) variano a seconda del tipo di intervento, per cui è sempre opportuno rivolgersi ad una impresa edile per effettuare le ristrutturazioni del caso, sia per capire in quale agevolazione fiscale i lavori possono rientrare, sia per la disbriga delle pratiche burocratiche necessarie all’ottenimento del bonus (come la CILA, le asseverazioni di conformità, l’APE o la presentazione della documentazione all’ENEA, per fare degli esempi). Tra i più appetibili ci sono:
- Superbonus 110% (ecobonus e sismabonus per la riqualificazione energetica e la riduzione del rischio sismico).
- Bonus facciate al 90%
- Bonus verde per giardini e terrazze
- Bonus ristrutturazione edilizia
- Bonus mobili ed elettrodomestici
Ognuno di questi ha delle peculiarità e dei requisiti necessari, ma va sottolineato che esistono anche altri incentivi laddove non sia possibile accedere a tali benefici.
Ristrutturazione casa 2021: Superbonus 110%
Sotto questa voce rientrano sia il cosiddetto sismabonus che un particolare tipo di ecobonus rivolto all’efficientamento energetico dell’immobile con un miglioramento di almeno due classi. In particolare per quest’ultimo è fatto l’obbligo di attivare determinati lavori trainanti (isolamento termico e/o sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale) ai quali poi è possibile abbinarne congiuntamente altri definiti come trainati. La detrazione ai fini Irpef è pari al 110% delle spese suddivisa in importi di pari entità per 10 anni, ma è possibile usufruire anche dello sconto in fattura o della cessione del credito, che di fatto permettono di ristrutturare casa a costo zero, ovvero senza anticipare denaro, rispettando i massimali previsti.
Ristrutturazione casa bonus facciate
Questa agevolazione fiscale consiste in una detrazione ai fini Irpef pari al 90% dei costi sostenuti per il rifacimento delle facciate esterne degli edifici ed è volta ad una riqualificazione del patrimonio edilizio intesa in termini estetici. Non ha limiti massimi di spesa e riguarda gli immobili appartenenti a tutte le categorie catastali. Nello specifico sono ammesse le detrazioni per quei lavori che riguardano la manutenzione ordinaria e straordinaria delle facciate, comprensive dei balconi, ornamenti e fregi. Questa agevolazione si può richiedere insieme al superbonus, ma l’aliquota e le spese non vi rientrano, quindi sarà necessario pagare il 10% del totale.
Bonus ristrutturazione casa e bonus mobili ed elettrodomestici
Non è legato all’efficientamento energetico e comporta una detrazione del 50% per spese di ristrutturazione ordinaria e straordinaria. E’ concesso ai condomini per le parti comuni (e quindi le quote saranno distribuite in base ai millesimali di ogni appartamento) quanto ai singoli privati. Il massimale di spesa è pari a 96.000 euro. Questo tipo di ristrutturazione permette anche un’agevolazione fiscale per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi se si desidera, sempre del 50% delle spese.
Bonus verde per giardini e terrazze
In questo caso la detrazione è pari al 36% delle spese sostenute al fine di riqualificare giardini e terrazzi di edifici preesistenti, (recinsioni impianti di irrigazione, giardini pensili, ecc.).