Come acquistare casa a Roma in sicurezza? E’ una domanda che occorre porsi quando si vuole comprare un immobile, onde evitare spiacevoli ed onerose sorprese. Uno dei passaggi fondamentali è quello della verifica della conformità tecnica dell’immobile, sia catastale che urbanistica, soprattutto in relazione allo stato di fatto. Il fai-da-te è complesso e non sempre derimente. Affidarsi alla Gruppo Capital, agenzia immobiliare con oltre 20 anni di esperienza e migliaia di operazioni concluse con successo, può essere la soluzione migliore. Ecco come e perché.
Conformità urbanistica e catastale di un immobile, le differenze
La legge stabilisce che un immobile per essere venduto debba essere in possesso di conformità catastale ed urbanistica rispetto allo stato di fatto. Ma cosa significano questi termini? E quali sono le differenze, visto che spesso vengono confusi?
- La conformità catastale indica la corrispondenza dello stato di fatto dell’immobile con i dati e le planimetrie registrate al catasto, documenti essenziali per individuare con precisione la casa, la sua proprietà ed il pagamento delle eventuali tasse.
- La conformità urbanistica invece indica la corrispondenza tra lo stato di fatto dell’immobile ed i titoli abilitativi (ovvero la concessione edilizia iniziale e tutte quelle per le eventuali e successive modifiche) depositati presso il Comune di riferimento. E’ proprio questo documento, più trascurato, che può evidenziare l’assenza o meno di abusi edilizi. Non la planimetria catastale come comunemente si crede. In presenza di difformità il venditore dell’immobile è tenuto a regolarizzare il tutto prima di procedere al rogito.
Comprare casa, l’importanza di una consulenza tecnica catastale ed urbanistica
Uno dei problemi più comuni che si possono riscontrare nella compravendita di una casa è l’irregolarità della documentazione urbanistica e catastale. Questa situazione -sinonimo di abuso edilizio-può rendere nullo l’atto se si è già fatto, ma anche abbassare il valore dell’immobile. Un acquirente può trovare corrispondenza tra la planimetria catastale e lo stato di fatto, controllando ad occhio la documentazione, ma può capitare che la licenza edilizia non corrisponda a questi. Allo stesso modo, può esserci un piano sopraelevato, una mansarda venduta come abitabile, che però tale non è, o un ripostiglio trasformato in un bagno senza il dovuto permesso di costruire, come può accadere anche in presenza di una scala interna. Il notaio sarebbe tenuto a controllare alla verifica della regolarità dei documenti, ma dal punto di vista legale può predisporre all’interno del rogito un’autodichiarazione di conformità catastale ed urbanistica dell’immobile da parte del venditore. Quest’ultimo è punibile penalmente per le false dichiarazioni, ma di fatto il problema rimane all’acquirente: quando ad esempio decide di rivendere la casa dopo molti anni e trova un notaio più scrupoloso, oppure quando si appresta a fare dei lavori di ristrutturazione con agevolazioni edilizie nell’immobile appena comprato. In tali casi i benefici fiscali, infatti, non sono concessi in presenza di abusi. Neppure il perito della banca per il mutuo può salvare da queste incognite. Rivolgersi ad un tecnico per questa consulenza è oneroso e può non convenire prima del rogito. Dunque come fare?
Acquistare casa a Roma: consulenza tecnica ed urbanistica di Gruppo Capital
L’alternativa a tutte queste problematiche e rischi è quella di comprare casa a Roma (e non solo) con Gruppo Capital, agenzia immobileare leader del settore e sul territorio capitolino. A disposizione dei clienti la professionalità dei suoi tecnici certificati, qualificati e con anni di esperienza, nel controllo della documentazione urbanistica e catastale, ma anche nella gestione delle pratiche stesse. Con Gruppo Capital acquistare casa a Roma è più facile e sicuro!